giovedì 29 agosto 2013

Non rubare: lo stato non tollera la concorrenza.

La prima tranche, 56.000.000 € ai partiti è già stata pagata (senza troppa pubblicità) mentre i 15.000.000.000 € sbloccati mesi fa per le aziende a credito verso lo stato ancora non si sa dove si sono intanati; questo mancato pagamento,  a oggi, ha portato alla chiusura di 15.000 aziende.

Neppure i miliardi promessi per la ricostruzione del cratere emiliano si sa dove siano finiti: in questo caso non voglio nemmeno sapere il numero di persone distrutte economicamente.

Eppure, se ci devono guadagnare i nostri onorevoli dipendenti i soldi saltano fuori...

Eppure, nemmeno questo basta per farci incazzare, per scendere in piazza a protestare...

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