sprinter

Ieri ti ho visto dal meccanico... l'asse spezzato ma l'orgoglio bello alto. Cavoli quante ne abbiamo fatte insieme, su e giù per la lombardia... abbiamo lottato nel traffico milanese come guerrieri, senza paura; beh, ovvio a vederti così mangiato dalla ruggine erano gli altri ad aver paura, si capiva al volo che non avevi nulla da perdere e che gli avresti tagliato la strada senza batter ciglio se fosse servito per raggiungere prima la meta..e poi la prossima tappa...e ancora.... Sono stato fiero di vedere l'adesivo de "arancia meccanica" ancora sulla tua spalla, sbiadito e rovinato dal tempo,  integrato al meglio con il tuo stile, eh.... chiamiamolo così. Tranquillo, sono certo che davanti hai ancora molte battaglie e attraversate, sono certo che ti divertirai ancora.

No, non mi manchi.